Paese Natale della Beata Eugenia

Via Principale, sul fondo Abbazia S. Maria Rossa

Qui nasce Eugenia l’8 novembre 1867. All’epoca, Crescenzago era una paesino situato a nord-est di Milano, a circa 5 Km dalla città, sulla strada Veneta che, uscendo da Porta Venezia, costeggiava il fiume Lambro, intersecato dal Naviglio della Martesana. Oggi è incorporato nella grande Metropoli, tanto da non distinguersi più da essa.

Quando Eugenia viene alla luce, Crescenzago conta circa 2000 abitanti dediti all’agricoltura, le cui case sorgono attorno alla Chiesa di un’antica Abbazia di stile lombardo-gotico a tre navate, costruita verso il 1100 ad opera dei padri Lateranensi e che prende il nome di S. Maria Rossa.

Abbazia S.Maria Rossa

Facciata dell’Abbazia S. Maria Rossa

Fonte ove è stata battezzata la Beata Eugenia

Presso il fonte battesimale di quest’ antica Abbazia due giorni dopo, il 10 novembre, Eugenia è battezzata con i nomi di Eugenia, Maria, Angela. Le fanno da madrina Angela Picco, sorella del papà. Al termine del Rito il parroco, don Giovanni Riboldi, prendendo tra le braccia la piccola Eugenia, la porta dinanzi all’altare della Madonna e ad alta voce prega: “O Maria Santissima, la consacro a voi: vi prego di tenerla lontano dai teatri; datele la vocazione religiosa e fatene una santa”. Una preghiera pienamente esaudita.

Casa Natale

Casa Natale della Beata

Attualmente la lapide è collocata all’interno del cortile

All’interno di questa povera casa Eugenia vive i suoi primi anni. Dovrà lasciarla presto per andare ad abitare con gli zii, essendo i genitori partiti per una tournée, preludio al dramma che segnerà la sua infanzia e giovinezza.

Demolita successivamente  la casa per lasciare posto a due altri condominii, gli abitanti del borgo hanno voluto ricordare la  breve permanenza di Eugenia tra di loro ponendo una lapide la cui scritta commemora così l’evento della nascita di Eugenia:

Il giorno 8 novembre 1867 in questa casa di via della Cura nasceva Madre Anna Eugenia Picco, Superiora generale delle Piccole Figlie dei SS. Cuori, donna di grande virtù, morta a Parma il 7 settembre 1921.
Attualmente la lapide ha la sua collocazione all’interno di un cortile che permette di accedere,  alle due Scale degli edifici..

Via Anna Eugenia Picco

A Madre Picco gli abitanti di Crescenzago hanno voluto intitolare anche una via che ancora oggi porta il suo nome.

Rottole

Vicinissima alla chiesetta lombardo-gotica dei S. Re Magi è l’abitazione dove Adelaide, mamma di Eugenia, coabita con il suo convivente, Basilio Recalcati, dopo il suo rientro dall’America senza il marito. Desiderosa di riavere la figlia con sè, sino a quel momento ospitata presso gli zii paterni, Adelaide sottrae la piccola dalla casa dei parenti per portarla con sè, a Rottole. Da questa frazione presto si sposterà assieme ad Eugenia e al Recalcati, per trasferirsi nel quartiere Zara zona della parrocchia di S. Maria alla Fontana.